Descrizione
Pillola di Fusione 3
Aspetti e adempimenti burocratici
La fusione NON comporterà tanti adempimenti burocratici; molti infatti saranno automatici e il cittadino non dovrà fare nulla. Ecco alcuni esempi:
Vie con lo stesso nome
Nei due Comuni ci sono alcune vie con lo stesso nome. Con la fusione NON ci sarà bisogno di cambiare il nome delle vie. Identiche denominazioni, infatti, sono gestibili indicando la località per consentire un’univoca identificazione.
Esempio:
Mario Rossi, Via Stradivari,5–Pieve d’ Olmi, Comune di………;
Mario Bianchi, ViaStradivari,5– San Daniele Po, Comune di…………
(sito di Poste Italiane al link http://www.poste.it/postali/cap.shtml:)
Le poche vie con lo stesso nome nei due Comuni sono:
via Antonio Stradivari
via Guglielmo Marconi
via Po
CAP
Nella prassi maturata, i CAP (codici di avviamento postale) sono stati assegnati ai nuovi Comuni, rinviandone la validità alla pubblicazione ufficiale nel sito di Poste Italiane (pubblicazione che finora è avvenuta nei mesi di aprile-maggio dell’anno di istituzione dei nuovi enti).
Nel frattempo, mantengono la loro efficacia i CAP afferenti ai Comuni preesistenti, come prevede anche l'art. 1, comma 129 della legge n. 56/2014 (“Nel nuovo comune istituito mediante fusione possono essere conservati distinti codici di avviamento postale dei comuni preesistenti”).
Carta d’Identità e Passaporto
La carta d’identità e il passaporto conservano la loro validità fino alla scadenza, senza alcuna necessità di aggiornare la denominazione del Comune.
CNS
La carta regionale dei servizi rimarrà valida fino a scadenza.
Patente e libretto di circolazione
La patente di guida e il libretto di circolazione rimangono invariati fino alla scadenza o al primo cambio di residenza, atteso che non si sia in presenza di alcun trasferimento di abitazione; potrebbe essere comunque opportuno che il cittadino sia munito di apposita attestazione comunale circa l’avvenuta istituzione del nuovo Comune.
Se avete dubbi o volete maggiori informazioni rivolgetevi in Comune. Arrivare informati al voto referendario è un vostro diritto, ma anche un dovere.
Il Sindaco
Attilio Paolo Zabert